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Servizi finanziari
 

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Il tasso annuo effettivo globale TAEG: quali costi sono inclusi?

IIl TAEG è lo strumento principale di trasparenza nei contratti di credito al consumo; esprime, in termini percentuali rispetto al capitale erogato, il costo totale effettivo del credito a carico del consumatore. Viene definito nella normativa come il tasso che rende uguali, su base annua, i valori attuali di tutti gli obblighi finanziari (prestiti, rimborsi e oneri) esistenti o futuri assunti dal creditore e dal consumatore.

Inserito obbligatoriamente nella pubblicità, negli uffici commerciali dell'intermediario e nella documentazione messa a disposizione del consumatore prima della conclusione del contratto il TAEG consente di:

• disporre di informazioni omogenee e attendibili sul costo effettivo del credito tra le diverse offerte presenti sul mercato
• raffrontare istantaneamente la convenienza delle diverse offerte di credito.

Il TAEG include oneri diversi e ulteriori rispetto al tasso di interesse come, ad esempio, le spese di riscossione dei rimborsi e di incasso delle rate, se stabilite dal creditore; il costo dell'attività di mediazione svolta da un terzo, se necessaria per l'ottenimento del credito; le commissioni; le imposte; i costi relativi a servizi accessori connessi che siano obbligatori e di cui il finanziatore sia a conoscenza; i costi legati a operazioni di pagamento e i costi di gestione del conto sulle quali queste ultime vengono scritturate.

Non sono invece incluse nel TAEG le spese connesse a un eventuale inadempimento e gli interessi di mora; le spese per il trasferimento dei fondi; le spese per assicurazioni o garanzie, a eccezione di quelle che, imposte dal creditore, riguardano particolari eventi della vita del consumatore, quali la morte, l'invalidità, la disoccupazione.

Il calcolo del TAEG presuppone che siano conosciuti in anticipo gli elementi che ne determinano il risultato quali, tra gli altri, l'entità del finanziamento o i tempi di restituzione del finanziamento medesimo.
Il finanziatore è tenuto a fornire degli esempi della formula matematica applicata per il calcolo del TAEG secondo le istruzioni della Banca d'Italia. Ove questi elementi non siano noti, è escluso che debba essere richiesto il calcolo del TAEG, come nel caso delle aperture di credito in conto corrente non connesse all'utilizzo di carta di credito.


Foglio info SF09
Situazione al 12.01.2022

 
 

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